PERCHE' IN AULA BASAGLIA?
Circa
un mese fa, alcuni studenti che fanno riferimento all’Aula Basaglia
e che da un paio di mesi si riuniscono lì, ci hanno proposto di
utilizzare lo spazio dell’aula per le riunioni di Associazione
Libera.
In seguito a questo invito, abbiamo dedicato uno spazio nelle ultime tre riunioni per occuparci di questa questione e per riflettere sulle implicazioni che accettare o rifiutare avrebbe potuto avere. Ci siamo presi questo tempo perché riteniamo l’Aula Basaglia uno spazio, nel bene e nel male, sentito come importante nella nostra facoltà e, successivamente, proveremo a proporre alcuni spunti di riflessione a riguardo.
In seguito a questo invito, abbiamo dedicato uno spazio nelle ultime tre riunioni per occuparci di questa questione e per riflettere sulle implicazioni che accettare o rifiutare avrebbe potuto avere. Ci siamo presi questo tempo perché riteniamo l’Aula Basaglia uno spazio, nel bene e nel male, sentito come importante nella nostra facoltà e, successivamente, proveremo a proporre alcuni spunti di riflessione a riguardo.
Abbiamo
deciso di accettare l’invito, innanzitutto perché pensiamo che la
possibilità di utilizzare uno spazio stabile, che ci eviti di
incorrere in continui spostamenti di aula in aula all’interno della
stessa riunione, possa rivelarsi funzionale.
Inoltre, abbiamo riflettuto su come l’Aula Basaglia abbia rappresentato uno spazio riferibile all’attività politica degli studenti. Sulla base di questa riflessione, fare riunione in Aula Basaglia rispecchia il nostro proposito di utilizzare lo spazio di quelle due ore per occuparci di politica per come noi la intendiamo, ovvero trattando criticità, risorse e situazioni che ci riguardano, attraverso una riflessione produttiva tra studenti. Nel fare ciò poniamo l'accento sulle condizioni interne del contesto-facoltà in cui ci stiamo formando.
Riteniamo che l’aula Basaglia sollevi e porti con sé tante questioni che parlano del modo in cui l’università è vissuta dagli studenti. Per esempio, che rapporto c’è tra chi frequenta l’aula Basaglia e gli altri studenti? Che rapporto c’è tra chi, finora, si è occupato dell’attività politica più di altri e chi ha delegato questa funzione? L’aula Basaglia è un punto di riferimento per gli studenti? In che modo? Perché?
Inoltre, abbiamo riflettuto su come l’Aula Basaglia abbia rappresentato uno spazio riferibile all’attività politica degli studenti. Sulla base di questa riflessione, fare riunione in Aula Basaglia rispecchia il nostro proposito di utilizzare lo spazio di quelle due ore per occuparci di politica per come noi la intendiamo, ovvero trattando criticità, risorse e situazioni che ci riguardano, attraverso una riflessione produttiva tra studenti. Nel fare ciò poniamo l'accento sulle condizioni interne del contesto-facoltà in cui ci stiamo formando.
Riteniamo che l’aula Basaglia sollevi e porti con sé tante questioni che parlano del modo in cui l’università è vissuta dagli studenti. Per esempio, che rapporto c’è tra chi frequenta l’aula Basaglia e gli altri studenti? Che rapporto c’è tra chi, finora, si è occupato dell’attività politica più di altri e chi ha delegato questa funzione? L’aula Basaglia è un punto di riferimento per gli studenti? In che modo? Perché?
Nel
corso delle ultime riunioni non siamo arrivati a ottenere delle
risposte risolutive a queste domande, ma ci siamo resi conto di come
il nostro primo interfacciarci con questa realtà possa far emergere
questioni importanti. Ad esempio che entrare direttamente a contatto
con realtà interne alla Facoltà ci permetta, man mano, di scoprire
cose che non potremmo conoscere maggiormente se non incontrandole.
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